Il Global Technology team di Janus Henderson si impegna attivamente con le imprese in portafoglio riguardo a una serie di criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) per promuovere una crescita sostenibile. In questo articolo, il team parla di come sia stato tra i primi asset manager a impegnarsi con le aziende in merito ai problemi che il settore dei videogiochi deve affrontare.
Settore dei videogiochi: investimenti interessanti, ma che necessitano di un impegno attivo
Negli ultimi anni, il Global Technology team di Janus Henderson con sede nel Regno Unito ha investito in numerosi sviluppatori ed editori di videogiochi. È attratto dalla crescente popolarità di questa forma di intrattenimento, che è sostenuta da un forte trend demografico, e dalla diversità dei giocatori nella generazione dei millennial. Il forte coinvolgimento dei giocatori, l'importanza dei contenuti, la distribuzione digitale con margini più elevati, le opportunità offerte dai giochi per cellulare, l’aumento della monetizzazione del tempo trascorso a giocare e la migliore gestione della gamma di videogiochi, oltre alla crescente enfasi su un numero ridotto di prodotti di successo, hanno accresciuto l'attrattiva di quest'area del mercato per gli investitori. Tuttavia, nell'ambito di un'enfasi più ampia sulla crescita sostenibile dei nostri investimenti, ci impegniamo attivamente con queste società alla luce di alcuni dei problemi che il settore è chiamato ad affrontare.
Crescita sostenibile: tutelando la salute digitale si preservano gli utili a lungo termine
Negli anni il settore dei videogiochi ha evidenziato una crescita fenomenale, passando dall'era dei PC alle console, fino ad arrivare al ricco ecosistema di giochi per cellulare di oggi. I videogiochi sono anche diventati una forma di intrattenimento essenziale per i più giovani, che li usano in prima persona o guardano giocare altri gamer tramite piattaforme di streaming come Twitch. Ciò ha acuito timori più generali e a più lungo termine per il troppo tempo passato davanti agli schermi, la violenza e alcune tattiche di monetizzazione discutibili, come le "loot box" e la formula "play-to-win", che favoriscono il gioco d'azzardo e la dipendenza. La quasi totalità dei gamer continua a giocare in modo responsabile, ma una minoranza è a rischio. Lo scorso anno, ciò ha indotto l'Organizzazione mondiale della sanità a inserire per la prima volta nell'elenco dei disturbi mentali la "dipendenza da videogiochi", definendola come una serie di comportamenti persistenti o ricorrenti legati al gioco al punto che quest'ultimo ha "la precedenza rispetto ad altri interessi della vita". La crescita sostenibile a più lungo termine del settore dei videogiochi rende necessaria la comprensione dei rischi legati alla salute digitale.
Impegno attivo: individuare le società che compiono le scelte giuste in un'ottica di lungo periodo
Il comparto dei videogiochi è redditizio e di grande successo, ma affinché questa dinamica sia sostenibile a lungo termine le società devono essere amministratrici responsabili del proprio settore. In caso contrario rischiano una copertura mediatica negativa, le reazioni dei genitori e dei giocatori e la regolamentazione. Negli anni, le società in cui investiamo si sono mostrate disposte ad affrontare queste sfide, ad esempio applicando limiti di età e di tempo di gioco per i minori. In quanto investitori, continuiamo a impegnarci attivamente con le società in portafoglio per assicurarci che compiano le scelte giuste per sostenere gli utili e la crescita a lungo termine in un settore in rapida evoluzione. Ciò è anche parte integrante del nostro processo d'investimento formale per quanto riguarda la valutazione delle prospettive di crescita e del rischio.
Siamo stati tra i primi asset manager ad affrontare il tema dell'impatto sociale dei prodotti con i team di gestione delle società del settore. Nell'ambito del nostro impegno attivo costante e della due diligence con una società che sviluppa videogiochi, nel valutare la qualità del suo modello di business abbiamo discusso la filosofia dell'azienda riguardo al benessere digitale dei consumatori e di come questo aspetto sia integrato nei giochi. Proseguendo su questa strada, ci siamo interessati alla cultura e alle strutture retributive dei suoi studi interni, nonché agli indirizzi globali esistenti in termini di struttura di progettazione, per assicurarne il rispetto a livello dell'intera azienda. Abbiamo anche esaminato i tipi di dati telemetrici che l'azienda raccoglie dai suoi giochi e la presenza o meno di meccanismi che potrebbero innescare un intervento se venisse identificato un comportamento problematico. Infine, abbiamo sondato le sue strategie di monetizzazione e sostenuto attivamente migliori pratiche, sempre per promuovere la crescita sostenibile e ridurre il rischio.
In Cina la regolamentazione è più severa. Le approvazioni dei videogiochi sono state sospese agli inizi del 2018 nell'ambito di un'ampia ristrutturazione ministeriale e il governo ha annunciato politiche finalizzate a combattere il gioco eccessivo da parte dei minori, ritenendo che in alcuni casi causasse sradicamento sociale e problemi di salute come la miopia. Attualmente i nuovi giochi sono sottoposti a screening più rigorosi per individuare contenuti inappropriati. In risposta a ciò, una grande società di videogiochi ha inasprito le restrizioni esistenti sul tempo di gioco per i minori e ha introdotto la registrazione mediante documenti di identità nazionali per garantirne l'applicazione. Ci siamo impegnati attivamente con l'azienda per incoraggiarla ad essere più proattiva su questi temi e a spingersi oltre per combattere la dipendenza da videogiochi negli adulti, data la notevole quantità di tempo e denaro che gli utenti di smartphone cinesi dedicano a questo passatempo.
Circolo virtuoso: società migliori, investimenti migliori, un mondo migliore
Si tratta di un processo in corso. Le società proattive nell'affrontare i timori generali del settore promuovono una crescita sostenibile a più lungo termine e riducono il rischio di regolamentazione e altri ostacoli per il loro potenziale di generazione di utili. La nostra partnership con queste società offre l'ulteriore vantaggio di avere un impatto positivo sul mondo.
Gergo dei videogiochi
Loot box: un oggetto virtuale che può essere acquistato o vinto e che può essere riscattato per ricevere una selezione casuale di ulteriori oggetti virtuali, come opzioni di personalizzazione per il personaggio di un giocatore.
Pay-to-win: giochi in cui i giocatori pagano oggetti e potenziamenti o determinati meccanismi per ottenere un vantaggio.
Janus Henderson Investors non garantisce in alcun modo che gli esempi/i casi illustrativi citati nel presente documento rappresentino posizioni detenute attualmente o in passato in qualsivoglia portafoglio. I casi illustrativi sono riportati al solo scopo di evidenziare specifici elementi del processo di ricerca. Gli esempi non costituiscono una raccomandazione di acquisto o di vendita di un titolo né un'indicazione delle posizioni di qualsivoglia portafoglio o della performance della società citata.