JH Explorer in Cile: Fornire i metalli per la decarbonizzazione
Un recente viaggio di ricerca suggerisce al Gestore di portafoglio Tal Lomnitzer che l'offerta limitata per soddisfare la domanda crescente dovrebbe continuare a sostenere i mercati del rame e del litio.

3 minuti di lettura
In sintesi
- Il Cile è un produttore leader di rame e litio, la cui domanda è in aumento per facilitare il passaggio alla decarbonizzazione.
- Il rame deve affrontare venti contrari come i problemi legati alle risorse idriche e alla manodopera, la qualità del minerale, gli investimenti insufficienti e la tassazione, mentre anche i mercati del litio rimangono stretti, il che dovrebbe continuare a sostenere i prezzi.
- La domanda senza precedenti di risorse naturali per la transizione verso un'economia globale pulita presenta un'opportunità di investimento unica.
La serie JH Explorer segue i nostri team di investimento in tutto il mondo e condivide la loro ricerca sul campo a livello di Paese e di società. |
Il rame svolge un ruolo fondamentale nella transizione verso l'energia pulita, essendo un componente chiave delle infrastrutture rinnovabili e dei trasporti elettrici. Il Cile è il più grande produttore di rame, fornendo il 27% della produzione globale di rame nel 2021, e ospita le due miniere più grandi del mondo, Escondida e Collahuasi. La produzione di rame è diminuita a causa dei problemi idrici e del calo dei gradi del minerale nelle principali miniere, in combinazione con i problemi di lavoro e i tassi insufficienti di reinvestimento.
Durante un recente viaggio di ricerca, ho incontrato diversi produttori, tra cui la società mineraria nazionale Codelco. Gli incontri hanno suggerito che potrebbero esserci ulteriori rischi per le previsioni di produzione di rame del consensus, a causa delle sfide ambientali e operative in corso, aggravate da una prospettiva fiscale incerta, in quanto il Cile cerca di aumentare le royalties imposte alle società minerarie. Alcune aziende come Teck Resources e Lundin Mining stanno cercando di aumentare la produzione, in controtendenza, ma a livello aggregato i venti contrari alla produzione di rame in Cile rendono sempre più positive le prospettive per il rame nel 2023 e oltre.

La piana di sale del Salar de Atacama, nel luogo più arido della terra
Il litio è probabilmente 'il nuovo petrolio' e il Cile è l'equivalente dell'Arabia Saudita nel mondo del petrolio, con enormi risorse nelle ricche saline del Salar de Atacama. Con 8 milioni di tonnellate, il Cile possiede le maggiori riserve di litio conosciute al mondo, ben prima dell'Australia con 2,7, dell'Argentina con 2 e della Cina con 1 milione di tonnellate. Il deserto di Atacama è considerato il luogo più arido della terra. L'intensa luce solare viene utilizzata dai produttori di litio come fonte di energia gratuita per far evaporare l'acqua, concentrando il contenuto di litio nella salamoia prima che venga trasportata sulla costa per essere trasformata in carbonato di litio, utilizzato nelle batterie dei veicoli elettrici e dell'elettronica di consumo.

Salamoia concentrata al 6% ricca di litio, prima della spedizione per la trasformazione in carbonato di litio.

Stagni di evaporazione in un'operazione di litio nel Salar de Atacama
Le mie visite in loco a due impianti di litio suggeriscono che la produzione di litio potrebbe essere incrementata nei prossimi anni grazie a progetti di miglioramento del recupero e all'implementazione di nuove tecnologie di estrazione. Questo mi rende un po' più cauto sulle prospettive a medio termine dei prezzi del litio, una volta superata l'attuale stretta tra domanda e offerta. Ma per ora, i mercati ristretti, dove semplicemente non c'è abbastanza litio per soddisfare la domanda, dovrebbero sostenere i prezzi attuali a livelli elevati.
Gli insegnamenti tratti dal mio viaggio hanno rafforzato ulteriormente le prospettive positive pluriennali del Global Natural Resources Team sul settore delle risorse, che sta affrontando una domanda senza precedenti di materie prime necessarie per realizzare la transizione verso un'economia globale pulita.
*World Economic Forum.org, 12 dicembre 2022: Quali Paesi producono più rame?
INFORMAZIONI IMPORTANTI
Le commodity (come per esempio petrolio, metalli e prodotti agricoli) e i titoli legati alle commodity sono soggetti a un maggior grado di rischio e volatilità e potrebbero non essere adatti a tutti gli investitori. Le commodity sono di natura speculativa e possono risentire di svariati fattori quali movimenti di mercato, sviluppi economici e politici, perturbazioni della domanda e dell'offerta, condizioni meteorologiche, malattie ed embarghi.
I settori delle risorse naturali possono risentire in misura significativa dei cambiamenti nella domanda e offerta di risorse naturali, nei prezzi delle materie prime e delle fonti di energia, senza dimenticare le ripercussioni derivanti da sviluppi politici ed economici, incidenti ambientali, fino ad arrivare al risparmio energetico e ai progetti di esplorazione.
L'investimento all'insegna dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) altrimenti detto sostenibile, considera aspetti che esulano dall'analisi finanziaria tradizionale. Ciò può limitare gli investimenti disponibili e tradursi in performance ed esposizioni diverse da quelle del mercato nel suo complesso, e potenzialmente più concentrate in alcune aree rispetto a quest'ultimo.
Queste sono le opinioni dell'autore al momento della pubblicazione e possono differire da quelle di altri soggetti/team di Janus Henderson Investors. Eventuali titoli, fondi, settori e indici citati nel presente articolo non costituiscono né fanno parte di alcuna offerta o invito all'acquisto o alla vendita.
Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri. Tutti i dati dei rendimenti includono sia il reddito che le plusvalenze o le eventuali perdite ma sono al lordo dei costi delle commissioni dovuti al momento dell'emissione.
Le informazioni contenute in questo articolo non devono essere intese come una guida all'investimento.
Comunicazione di Marketing.
Informazioni importanti
Si prega di leggere attentamente le seguenti informazioni sui fondi citati in questo articolo.
- Le Azioni/Quote possono perdere valore rapidamente e normalmente implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
- Le azioni di società a piccola e media capitalizzazione possono presentare una maggiore volatilità rispetto a quelle di società più ampie e talvolta può essere difficile valutare o vendere tali azioni al momento e al prezzo desiderati, il che aumenta il rischio di perdite.
- Il Fondo si concentra su determinati settori o temi d’investimento e potrebbe risentire pesantemente di fattori quali eventuali variazioni ai regolamenti governativi, una maggiore competizione nei prezzi, progressi tecnologici ed altri eventi negativi.
- Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di ridurre il rischio o gestire il portafoglio in modo più efficiente. Ciò, tuttavia, comporta rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia ai suoi obblighi contrattuali.
- Qualora il Fondo detenga attività in valute diverse da quella di base del Fondo, o l’investitore detenga azioni/quote in un’altra valuta (a meno che non siano “coperte”, ossia mitigate dall’assunzione di una posizione di compensazione in un titolo correlato), il valore dell’investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
- I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
- Il Fondo può sostenere un livello di costi di operazione più elevato per effetto dell’investimento su mercati caratterizzati da una minore attività di contrattazione o meno sviluppati rispetto a un fondo che investa su mercati più attivi/sviluppati.
- Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.