Status ai sensi del Regolamento UE relativo all'informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR)
Janus Henderson Multi-Sector Income Fund
Identificativo della persona giuridica: 21380073HMZO2APJG684
A. Sintesi
Il Fondo è classificato come Fondo che soddisfa le disposizioni in materia di informativa di cui all'Articolo 8 dell'SFDR, in quanto promuove caratteristiche ambientali e/o sociali e investe in società con buone pratiche di governance, ma non ha come obiettivo l'investimento sostenibile.
- Sostiene i principi dell'UNGC, che abbracciano tematiche quali i diritti umani, il lavoro, la corruzione e l'inquinamento ambientale.
- JHI si avvale di un quadro ESG proprietario, che utilizza sia dati di terzi che approfondimenti proprietari, per produrre rating aziendali per gli emittenti di credito societario. Per incoraggiare l'adozione di migliori pratiche ambientali e/o sociali, il Fondo investirà solo in emittenti di credito societario che rientrano nei primi 5 dei 6 rating prodotti. Per ulteriori informazioni, vedere di seguito.
- JHI si avvale di un quadro ESG proprietario, che utilizza sia dati di terzi che approfondimenti proprietari, per produrre rating di emittenti di cartolarizzazioni. Per incoraggiare l'adozione di migliori pratiche ambientali e/o sociali, il Fondo investirà solo in cartolarizzazioni il cui l'emittente rientra nei primi 5 dei 6 rating prodotti. Per ulteriori informazioni, vedere di seguito.
- Nessuna inclusione di investimenti in determinate attività che potenzialmente possono provocare danni alla salute e al benessere delle persone, applicando criteri di esclusione vincolanti.
- Mitigazione del cambiamento climatico.
Il Fondo non utilizza un benchmark di riferimento per soddisfare le proprie caratteristiche ambientali o sociali.
Il Fondo mira principalmente a conseguire un livello di reddito elevato. Come obiettivo secondario, e ove coerente con l'obiettivo primario, il Fondo punta all'apprezzamento del capitale. Il Fondo investe principalmente in un portafoglio multisettoriale di titoli di debito di emittenti ubicati in tutto il mondo. Gli emittenti statunitensi rappresentano generalmente almeno l'80%, e comunque in ogni momento almeno il 70%, del valore patrimoniale netto del Fondo. Il Fondo può investire fino al 65% del suo valore patrimoniale netto in Titoli di debito o azioni privilegiate con rating inferiore a investment grade o titoli di debito privi di rating di qualità analoga, come stabilito dal Consulente del comparto, e può detenere partecipazioni sostanziali in tali titoli. Il Fondo è gestito attivamente con riferimento all'indice Bloomberg US Aggregate Bond, che è ampiamente rappresentativo delle società in cui può investire.
Il Sub-consulente per gli investimenti cerca di identificare i futuri vincitori e perdenti per esprimere le loro opinioni altamente convinti. Un processo d'investimento bottom-up basato sui fondamentali, focalizzato su società di tutto il mondo impegnate a trasformare e migliorare i loro bilanci, la generazione di flussi di cassa liberi, la qualità della gestione e la valutazione dei titoli guidano la selezione dei titoli. Questo approccio si basa sulla convinzione che alcune società abbiano punti di forza intrinseci e prospettive superiori rispetto ai gruppi di loro pari, e quindi dovrebbero sovraperformare anche in circostanze economiche e di settore difficili. Un quadro dinamico top-down consente ai Consulenti Aggiunti per gli Investimenti di prendere decisioni attive di allocazione settoriale in base alla valutazione della fase del ciclo del credito, formulare opinioni sulle prospettive di mercato, identificare le opportunità e assumere una quantità di rischio adeguata in tutti i settori e le aree geografiche.
Gli elementi vincolanti della strategia d'investimento descritta di seguito sono implementati tramite filtri codificati nel modulo di conformità del sistema di gestione, utilizzando costantemente fornitori di dati di terza parte. I filtri di esclusione sono implementati sia prima che dopo l'operazione, consentendo di bloccare qualsiasi proposta di transazione in un titolo escluso e di identificare eventuali variazioni allo stato delle partecipazioni quando i dati di terza parte vengono periodicamente aggiornati.
Il Consulente per il comparto:
- Applicherà filtri in modo che il Fondo non investa in emittenti che violano i Principi del Global Compact delle Nazioni Unite, che abbracciano tematiche quali i diritti umani, il lavoro, la corruzione e l'inquinamento.
- Sfrutterà un quadro ESG proprietario, che utilizza sia dati di terzi che approfondimenti proprietari, per classificare gli emittenti di credito societario in base a sei rating, da "Categoria 1" (la più alta) a "Categoria 6" (la più bassa). Per incoraggiare l'adozione di migliori pratiche ambientali e/o sociali, il Fondo investirà solo nelle prime 5 delle 6 categorie di rating, ossia non investirà in emittenti di "Categoria 6" (la più bassa), in quanto per tali emittenti la gestione dei rischi di sostenibilità è stata ritenuta insufficiente. I rating della categoria riflettono l'opinione del Consulente per il comparto riguardo al livello più rilevante di rischio ESG per la maggior parte delle aziende all'interno del settore e possono contribuire alla costruzione del portafoglio in termini di esposizione a un determinato settore.
- Sfruttare un quadro ESG proprietario, che utilizza sia dati di terzi che approfondimenti proprietari, per produrre rating degli emittenti di cartolarizzazioni. Per incoraggiare l'adozione di migliori pratiche ambientali e/o sociali, il Fondo investirà solo nei primi 5 dei 6 rating.
- Applicherà filtri per escludere gli investimenti in emittenti che traggono oltre il 10% dei propri ricavi dal tabacco o dall'intrattenimento per adulti.
- Applicherà filtri per escludere gli investimenti in emittenti che traggono oltre il 10% dei propri ricavi dall'estrazione di sabbie bituminose, gas e petrolio nell'Artico e dall'estrazione di carbone termico.
Il Fondo applica inoltre la Firmwide Exclusions Policy (si veda “Firmwide Exclusions” nella "JHI Responsible Investment Policy”), che include le armi controverse.
Il Consulente per il comparto può includere posizioni nel Fondo che, sulla base di dati o filtri di terzi, sembrano non soddisfare i criteri di cui sopra, laddove il Consulente per il comparto ritenga che i dati di terzi possano essere insufficienti o imprecisi.
Ai fini della dottrina AMF, l'analisi o la valutazione extra-finanziaria copre una quota superiore al:
- 90% per le azioni emesse da società a grande capitalizzazione con sede legale in Paesi "sviluppati", titoli di debito e strumenti del mercato monetario con rating di credito investment grade, debito sovrano emesso da Paesi sviluppati;
- 75% delle azioni emesse da società a elevata capitalizzazione aventi sede legale in Paesi "emergenti" e delle azioni emesse da società a media e piccola capitalizzazione, dei titoli di debito e strumenti del mercato monetario con rating creditizio high yield, e del debito sovrano emesso da Paesi "emergenti".
Si richiama l’attenzione degli investitori sul fatto che non vi è un indice specifico designato come benchmark di riferimento per stabilire se il Fondo è allineato alle caratteristiche ambientali e/o sociali promosse. JHI ha scelto MSCI come fonte primaria di dati per le ricerche ESG (Environmental, Social and Governance).
Laddove venga individuata una copertura inadeguata, è possibile utilizzare fornitori di dati ESG specializzati o ricerche interne per integrare la ricerca ESG. In questo modo si garantisce l’utilizzo di dati e metodologie coerenti con una misura ESG per ogni tipo di titolo, che può quindi essere confrontato correttamente nel processo di costruzione del portafoglio. La Politica d'investimento ESG, , definisce l'approccio aziendale ai Principi dell'integrazione ESG, compresi i Principi d'investimento responsabile di JHI per il successo degli investimenti a lungo termine, i nostri approcci alla stewardship e all'Engagement e le Esclusioni di base applicate alle società partecipate.
«Qualora la versione tradotta del presente testo informativo differisca dalla versione inglese, prevale la versione originale in lingua inglese»