A cosa dovrebbero guardare oggi gli investitori per capitalizzare sull'ascesa dei robot umanoidi?
Mentre, sulla spinta dei progressi dell'AI, i robot umanoidi si avvicinano a un punto di svolta tecnologico, il gestore di portafoglio Richard Clode analizza il panorama attuale e in che modo gli investitori possono sfruttare la crescita di questa rivoluzione emergente.

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In sintesi
- I rapidi progressi nell'intelligenza artificiale generativa e nella robotica stanno facendo avanzare lo sviluppo di robot umanoidi; tuttavia, per la loro commercializzazione ci vorranno ancora anni, a causa di molteplici ostacoli.
- Sebbene attualmente gli investimenti diretti nei robot umanoidi siano limitati, esistono opportunità lungo tutta la filiera, dai software ai semiconduttori, dai connettori alle batterie, che potrebbero rivelarsi redditizie man mano che avviene una maturazione del mercato.
- Gli investitori devono continuare a gestire il ciclo di hype delle nuove tecnologie, come gli umanoidi, per capire chi ne uscirà vincitore, dato il loro enorme potenziale nell'affrontare sfide globali come l'invecchiamento della popolazione.
“Tendiamo a sopravvalutare l'effetto di una tecnologia nel breve periodo e a sottovalutarlo nel lungo periodo.”
Roy Amara, futurologo
Elon Musk ha dichiarato: "Penso che probabilmente entro il 2040 ci saranno più robot umanoidi che persone". Sebbene possa sembrare una previsione audace, gli analisti stimano che questi robot potrebbero diventare una presenza costante nella nostra vita quotidiana entro il prossimo decennio. Secondo Morgan Stanley, entro il 2035 ci saranno tra noi 13 milioni di robot umanoidi, che saliranno a un miliardo entro il 2050, mentre Goldman Sachs prevede che il mercato potrebbe raggiungere, entro il 2035, un valore di 38 miliardi di dollari.1
Siamo ancora alle battute iniziali dello sviluppo degli umanoidi, ma secondo noi questa tecnologia è una parte fondamentale dell'ondata dell'AI in senso più ampio. Mentre i copiloti e gli agenti dell'AI esistono meramente dentro i software, i robot umanoidi e i veicoli a guida autonoma (AV) sono rappresentativi della maturazione dell'intelligenza artificiale e dell'avvento dell'AI fisica.
Il lancio del robot umanoide Optimus di Tesla e di ChatGPT a distanza di pochi mesi l'uno dall'altro sono indicativi delle sinergie che uno sviluppo esteso dell'AI generativa e l'impiego di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) avranno sugli umanoidi. Questo volano dell'AI infonde grande fiducia nel percorso di sviluppo degli umanoidi, che probabilmente ora avverrà a un ritmo molto più veloce, nonostante la diffusione su larga scala sia ancora lontana anni.
In definitiva, crediamo che questo risolverà i problemi della principale sfida demografica della nostra generazione: l'invecchiamento della popolazione e la riduzione della forza lavoro in gran parte del mondo sviluppato, oltre che in Cina. Gli umanoidi rappresenteranno una soluzione tecnologica necessaria per far fronte al numero sempre minore di persone disponibili a lavorare nelle fabbriche. Tra le tante cose che sono in grado di fare, possono migliorare la sicurezza e l'efficienza sul lavoro, nonché aumentare la produttività e la precisione nelle attività ripetitive o prendersi cura di una popolazione sempre più anziana.
A che punto siamo?
Al momento abbiamo visto solo i primi tipi di umanoidi lavorare in ambito manifatturiero e nei magazzini, ma non ancora nei nostri luoghi di lavoro né nelle nostre case. Tuttavia, l'AI generativa sta contribuendo ad accelerare la curva di sviluppo per risolvere le attuali sfide chiave degli umanoidi. Tra queste rientrano l'apprendimento avanzato per imitazione dagli esseri umani per acquisire movimenti più fluidi, nonché l'intelligenza per programmare ed eseguire compiti di grande utilità. Ciò è evidente dai recenti aggiornamenti di Tesla, Unitree e Helix che hanno dimostrato funzioni di cambiamento graduale delle capacità, inclusa la combinazione di giunti lineari e giunti rotanti utilizzati da Tesla. Nel campo dei software, negli ultimi anni si sono registrati notevoli progressi nello sviluppo del cervello umanoide con l'avvento dei modelli ChatGPT, DeepSeek e Vision-Language-Action (VLA).
I robot umanoidi si stanno avvicinando a un punto di svolta, come abbiamo visto anche nei veicoli autonomi. Waymo, di proprietà di Alphabet, sta accelerando il lancio dei suoi veicoli completamente autonomi negli Stati Uniti e la fase di sperimentazione a Tokyo, mentre i robotaxi di Tesla sono stati lanciati ad Austin, in Texas. A ciò si aggiungono i lanci in Medio Oriente e le implementazioni accelerate in Cina.
Ostacoli al progredire dei robot umanoidi
Tuttavia, permangono ancora delle sfide per lo sviluppo e l'adozione commerciale degli umanoidi.
- Sviluppo del cervello umanoide
Sono necessari ulteriori progressi nei sistemi di percezione visiva, uditiva e di altro tipo. Gli umanoidi in genere hanno una risposta lenta e spesso commettono errori quando svolgono più attività contemporaneamente o quando si trovano in un ambiente dinamico, ad esempio quando cambia l'illuminazione o devono affrontare tipi di terreno diversi.
- Costo
La stragrande maggioranza del costo di un umanoide risiede negli attuatori, che convertono l'energia in movimento fisico o forza, e nell'hardware complessivo del progetto, dove è più difficile ottenere riduzioni significative dei costi. Inoltre, altri componenti fondamentali degli umanoidi, come motori ad alta precisione, viti a sfera/rulli e sensori, dipendono tutti da processi di produzione ad alta precisione; inoltre, è necessario tenere conto della manutenzione e degli aggiornamenti software.
- Durata della batteria
La durata della batteria per gli umanoidi completamente mobili e senza cavi rimane una sfida fondamentale, in termini di peso della batteria e di tempo operativo attualmente limitato a poche ore.
- Regolamentazione
Come abbiamo visto nel caso dei veicoli autonomi, la regolamentazione rappresenta un ostacolo fondamentale all'adozione di massa. Non esistono ancora leggi o norme specifiche in materia. Bisogna stabilire le responsabilità in relazione alla commercializzazione, alle recenti preoccupazioni per la sostituzione di alcuni lavori mediante umanoidi, alla sicurezza dei dati e alla privacy.
Come partecipare oggi al vasto potenziale di crescita degli umanoidi di domani?
Aziende come Uber e DoorDash hanno sperimentato veicoli autonomi e umanoidi per ridurre i costi del lavoro umano nel lungo termine, così come Amazon nel settore della logistica. Altrove, Intuitive Surgical offre le capacità degli umanoidi nel campo della chirurgia robotica.
Sebbene oggi l'esposizione diretta agli umanoidi sia ancora limitata, esistono molteplici opportunità lungo tutta la filiera.
- Software
L'AI generativa ha sbloccato il valore aggiunto dei software guidati dall'AI. Tra questi troviamo DeepMind di Google, Cosmos di NVIDIA, nonché Amazon e Microsoft, sia in termini di investimenti diretti in robotica (ad esempio Figure AI e Sanctuary AI) che le aziende hanno effettuato per supportare le loro attività, sia per i clienti esterni in termini di capacità di elaborazione e di AI fornite tramite le loro piattaforme cloud hyperscaler. Tesla vanta inoltre un forte ancoraggio nel settore degli umanoidi, data la sua integrazione verticale e le sue dimensioni.
- Hardware
Nomi come Lattice Semiconductor possono essere considerati un esempio di AI all'avanguardia, di cui gli umanoidi sarebbero un'applicazione, così come Monolithic Power, che fornisce una gestione dell'energia ad alte prestazioni per applicazioni di prossima generazione, compresi gli umanoidi. Anche aziende come Amphenol e TE Connectivity hanno un'esposizione limitata, ma crescente, alla filiera degli umanoidi. Allo stesso modo, Qualcomm ha una solida piattaforma robotica e gli umanoidi rappresenterebbero un'altra applicazione AI all'avanguardia per loro, sebbene attualmente costituiscano solo una piccola parte del loro business.
In altri settori hardware, tra i principali attori figurano nomi già affermati nel campo della robotica come Harmonic Drive (attuatori) e NSK (attuatori e cuscinetti a sfera che consentono il movimento di articolazioni e arti). Queste aziende hanno il potenziale per trarre vantaggio dalle crescenti esigenze di destrezza dei robot umanoidi.
Rischi e opportunità per le aziende
Sebbene non vi siano dubbi sul fatto che le opportunità future sono interessanti, riteniamo che vi siano rischi significativi con l'accelerazione della curva di sviluppo degli umanoidi con l'AI. Il valore aggiunto degli umanoidi è in gran parte concentrato a livello di software, il che significa che le aziende di robotica tradizionali potrebbero rimanere indietro o venire scavalcate. Molte di queste aziende sono ora fortemente esposte al ciclo industriale, che è in crisi da due anni e che, prima della recente incertezza sui dazi, stava mostrando segnali di ripresa ciclica.
Continuiamo a cercare opportunità in questo settore per acquisire affiliazioni di prim'ordine che godano di una ripresa ciclica e per valutare cosa potrebbe accadere man mano che lo sviluppo e il lancio degli umanoidi avanzano. Inoltre, si vedono ingenti finanziamenti di capitale di rischio a beneficio di una miriade di startup dedite agli umanoidi in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti e in Cina. OpenAI è ben posizionata, ma lo sono anche i nuovi arrivati come Skild.ai. Entrambe le aziende puntano ai software, anziché cercare di competere nel mercato finale degli umanoidi; quest'ultimo sembra già affollato, con start-up, produttori di veicoli elettrici, aziende di robotica e aziende tecnologiche che si stanno unendo alla rivoluzione umanoide.
Un altro ciclo di hype da gestire
Riteniamo che ci vorranno molti anni prima che gli umanoidi vengano impiegati al di fuori di ambienti controllati, dati i pericoli intrinseci e le preoccupazioni relative alla responsabilità e alla sicurezza; pertanto, dobbiamo continuare a gestire il ciclo di hype di queste nuove tecnologie per individuare chi ne uscirà vincitore ed evitare i perdenti. Gli umanoidi restano comunque un'importante tendenza tecnologica da tenere d'occhio, dato il grande potenziale di mercato a cui possono rivolgersi come sostituti della forza lavoro e, in ultima analisi, come soluzione al dilemma dell'invecchiamento della popolazione mondiale.
1 Forbes: 10 incredibili robot umanoidi stanno già camminando tra noi oggi, 15 luglio 2025. Goldman Sachs Research: il mercato globale dei robot umanoidi potrebbe raggiungere i 38 miliardi di dollari entro il 2035, 27 febbraio 2024.
Attuatore: parte di un dispositivo o di una macchina che la aiuta a realizzare movimenti fisici, convertendo l'energia, spesso elettrica, pneumatica o idraulica, in forza meccanica. In parole povere, è il componente di una qualsiasi macchina che consente il movimento.
AI generativa: si riferisce a modelli di apprendimento strutturato profondo che si addestrano su grandi volumi di dati grezzi per generare "nuovi contenuti", in forma di testo, immagini, audio e video.
Hyperscaler: aziende che forniscono l'infrastruttura per servizi cloud, di rete e internet su scala. Alcuni esempi sono Google Cloud, Microsoft Azure, Facebook Infrastructure, Alibaba Cloud e Amazon Web Services.
LLM: un modello linguistico di grandi dimensioni è un tipo specializzato di intelligenza artificiale che è stato addestrato su grandi quantità di testo per comprendere i contenuti esistenti e generare contenuti originali.
Come affrontare il ciclo di hype: il ciclo di hype riflette un modello ciclico e volatile di eccessivo ottimismo, seguito da disillusione, quando una nuova tecnologia o tendenza di investimento diventa popolare. I mercati tendono a sopravvalutare il potenziale a breve termine di una nuova tecnologia o innovazione e a sottovalutarne il potenziale di lungo termine, causando oscillazioni al rialzo e al ribasso dei titoli sottostanti esposti a queste tecnologie. Attraverso la gestione attiva, i gestori dei fondi attingono alla loro competenza e all'esperienza di investimento maturata durante i precedenti cicli di hype, puntando a ottenere risultati di investimento migliori.
AI fisica: integrazione di sofisticati algoritmi AI in sistemi tangibili e interattivi, che consentono a macchine autonome dotate di ragionamento cognitivo e conoscenza spaziale di apprendere dalle loro interazioni e di reagire in tempo reale. Tra gli esempi rientrano i veicoli autonomi, i robot chirurgici e quelli umanoidi.
Modello vision-language-action: I modelli visione-linguaggio-azione (VLA) agiscono come un cervello umano integrando la percezione visiva, la comprensione del linguaggio naturale e le azioni del mondo reale, consentendo ai robot di comprendere e interagire con il loro ambiente.
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Comunicazione di Marketing.
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- Se il Fondo, o una classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra la valuta di denominazione e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d'interesse a breve termine tra le due valute.
- I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
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