Si prega di assicurarsi che Javascript sia abilitato ai fini dell'accessibilità al sito web. Immobili quotati: conforta la posizione solida dei REIT in un contesto di mercato difficile - Janus Henderson Investors
Per investitori professionali in Italia

Immobili quotati in borsa: conforta la posizione solida dei REIT in un contesto di mercato difficile

Guy Barnard, Co-responsabile della divisione Global Property Equities, illustra le ragioni per cui il team guarda con più ottimismo al futuro dei REIT quotati in borsa per il resto di quest'anno e il 2024.

Guy Barnard, CFA

Guy Barnard, CFA

Co-Head of Global Property Equities | Gestore di portafoglio


3 luglio 2023
4 min di visione

In sintesi

  • Nonostante la negatività che circonda il settore immobiliare, i rendimenti dei REIT quotati globali sono piatti da inizio anno, dopo le svalutazioni effettuate nel 2022. Il team continua a vedere livelli di occupazione generalmente elevati e una crescita sostenuta degli affitti all'interno della classe di attivi.
  • I REIT quotati in borsa hanno livelli di leva finanziaria molto bassi in termini storici e godono di un accesso continuo ai finanziamenti attraverso il debito non garantito, che consente loro di sfruttare le opportunità che si presentano.
  • La previsione di una crescita degli utili del 5% nel 2023 per i REIT quotati negli Stati Uniti, a fronte di un calo per le azioni in generale, e le valutazioni interessanti forniscono un'ulteriore giustificazione per la visione più positiva del team.

INFORMAZIONI IMPORTANTI

Exhibit 1: S&P 500 annual earnings change vs. price change (%)

Un REIT , acronimo di Real Estate Investment Trust, è un veicolo d'investimento che investe nel settore immobiliare attraverso la proprietà diretta di beni immobili, quote di partecipazione o ipoteche. Essendo quotati su una borsa valori, in genere i REIT sono molto liquidi e si scambiano come normali azioni.

I titoli immobiliari, compresi i Real Estate Investment Trusts (REIT), possono essere soggetti a rischi aggiuntivi quali rischi di tasso d'interesse, di gestione, fiscali, economici, ambientali e di concentrazione.

Mentre ci avviciniamo alla metà del 2023, l'immobiliare commerciale ha continuato a fare notizia, con le preoccupazioni che si sono spostate dal costo dei finanziamenti, sulla scia dei rialzi dei tassi, ai dubbi sulla disponibilità di credito per l'immobiliare dopo la crisi bancaria negli Stati Uniti, cui si aggiungo le ansie relative in particolare al settore degli uffici negli Stati Uniti.

Ora, nonostante tali sfide e flussi di notizie, i REIT globali [real estate investment trust] risultano sostanzialmente invariati da inizio anno (al 27 giugno 2023),1 a ulteriore riprova della nostra opinione che gran parte del riprezzamento necessario nel settore immobiliare si è verificato molto rapidamente nel segmento dei REIT quotati nel corso del 2022.

Nelle nostre discussioni con i clienti, abbiamo cercato di concentrarci su tre temi chiave. In primo luogo è necessario guardare oltre i titoli dei giornali. Ci sono indubbiamente delle criticità in alcune parti del settore immobiliare, e il segmento degli uffici negli Stati Uniti sta affrontando una situazione molto acuta con tassi di superfici sfitte vicini al 30% in molte delle principali città gateway, ma questa è un'area dell'immobiliare quotato che possiamo facilmente evitare, tanto più che molte altre porzioni di questo mercato continuano a dimostrare una crescita degli utili e degli affitti molto vivace e robusta.

Con l'aumento dei costi di finanziamento, i REIT quotati in borsa possono beneficiare della leva minore e del più ampio accesso ai finanziamenti

In secondo luogo, dal punto di vista del finanziamento, è chiaro che ci saranno vincitori e vinti, e pensiamo che il settore dei REIT sarà tra quelli premiati dalla situazione attuale. I livelli di leva finanziaria sono molto bassi, in termini storici e assoluti,2 e i REIT hanno continuato a dimostrare di avere accesso al debito attraverso i mercati obbligazionari non garantiti a spread [tassi] e prezzi ancora ragionevoli e accrescitivi per i loro modelli di business complessivi.

Quindi guardiamo con crescente ottimismo alle opportunità che hanno i REIT di trarre vantaggio da alcuni dei problemi gravanti su altri proprietari privati di immobili, in particolare quelli più esposti alla leva, e di consolidarsi come quota del mercato immobiliare complessivo.

I REIT stanno dimostrando resilienza operativa, con utili previsti in crescita

Secondariamente, credo che l'importanza della resilienza operativa verrà chiaramente alla ribalta durante la prossima fase del ciclo. Anche in questo caso, quando parliamo delle società in cui investiamo, vediamo tuttora livelli di occupazione generalmente molto elevati e una crescita degli affitti, che continuano ad alimentare l'espansione degli utili e dei dividendi per noi investitori.

Quindi, se consideriamo la previsione di crescita degli utili del settore REIT statunitense per quest'anno, pari al 5%, e il prosieguo di questa tendenza nel 2024,3ci sembra un'area interessante rispetto al mercato [azionario] più ampio, dove gli utili ora sono previsti in calo, e forse sottovalutata osservando la performance di prezzo delle azioni nell'ultimo anno circa.

Infine, la narrazione macro ha chiaramente rappresentato un vento contrario significativo per il settore REIT negli ultimi 18 mesi. L'impatto dell'aumento dei tassi di interesse e dei rendimenti obbligazionari sta influenzando negativamente i prezzi degli immobili sottostanti. Ci vuole tempo perché ciò trovi riflesso nei valori degli immobili privati, ma come ho detto prima, si è manifestato molto rapidamente in quelli dei REIT quotati, che sono prezzati dai mercati azionari su base giornaliera.

I REIT quotati sembrano ben posizionati per una potenziale ripresa

Ora, andando avanti, credo sia giusto dire che il peggio del ciclo di rialzi dei tassi è ormai alle nostre spalle. Vediamo se la pausa ci sarà il mese prossimo o dopo l'estate, ma penso che ci stiamo avvicinando a quella fase. E storicamente la fine di un ciclo di rialzi della Fed [Federal Reserve statunitense] è stata un buon momento per guardare al settore REIT, a livello di performance generata in termini assoluti, ma anche in relazione al mercato azionario più ampio,4 soprattutto data l'affidabilità dei flussi di cassa di cui ho parlato prima.

Quindi penso che ci siano motivi per essere più ottimisti mentre ci muoviamo nei mesi residui del 2023 e verso il 2024. Continuiamo a vedere valutazioni molto convincenti nel settore REIT, con aziende che scambiano a sconto rispetto al valore intrinseco degli asset controllati, anche tenendo conto del riprezzamento che si è reso necessario in scia ai rialzi dei tassi d'interesse. Per questo a mio avviso siamo in una buona posizione, se pensiamo alle opportunità e ai rendimenti che possiamo generare da qui in avanti. Grazie.

1 Bloomberg, indice FTSE EPRA NAREIT Developed Total Return USD (REIT globali) al 27 giugno 2023.

2 Green Street, Morgan Stanley, analisi di Janus Henderson Investors, al 31 dicembre 2022.

3 FTSE Russell, indici S&P Global, Bloomberg, analisi di Janus Henderson Investors, al 14 maggio 2023. Non c'è alcuna garanzia che le tendenze passate si confermino o che le previsioni si realizzino.

4 UBS, Refinitiv Datastream, analisi di Janus Henderson Investors, rendimenti totali in USD dal 31 dicembre 1990 al 31 dicembre 2022. REIT globali = indice FTSE EPRA Nareit Developed; azioni globali = indice MSCI World. Dati del 1991.

Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri.

Rendimento obbligazionario: livello di reddito di un titolo, in genere espresso come tasso percentuale. Per un'obbligazione, questo viene calcolato come il pagamento della cedola diviso per il prezzo corrente dell'obbligazione. Rendimenti obbligazionari più bassi significano prezzi obbligazionari più alti e viceversa.

Leva finanziaria: l'entità del debito associato a un REIT.L'indice di leva finanziaria si misura come rapporto tra il debito e il patrimonio totale.

Rapporto prestito/valore (LTV): si calcola dividendo l'importo del prestito per il valore dell'immobile.Utilizzato dai finanziatori per valutare il livello di esposizione al rischio al momento della sottoscrizione di un prestito/debito.

Obbligazioni non garantite: debito che non è assistito da garanzie reali, pertanto è più rischioso e comporta tassi d'interesse più elevati.

Indice FTSE EPRA Nareit Developed riflette la performance delle società immobiliari e dei fondi di investimento immobiliare (REIT) dei paesi sviluppati.

Queste sono le opinioni dell'autore al momento della pubblicazione e possono differire da quelle di altri individui/team di Janus Henderson Investors. I riferimenti a singoli titoli non costituiscono una raccomandazione all'acquisto, alla vendita o alla detenzione di un titolo, di una strategia d'investimento o di un settore di mercato e non devono essere considerati redditizi. Janus Henderson Investors, le sue affiliate o i suoi dipendenti possono avere un’esposizione nei titoli citati.

 

Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri. Tutti i dati dei rendimenti includono sia il reddito che le plusvalenze o le eventuali perdite ma sono al lordo dei costi delle commissioni dovuti al momento dell'emissione.

 

Le informazioni contenute in questo articolo non devono essere intese come una guida all'investimento.

 

Comunicazione di Marketing.

 

Glossario

 

 

 

 

Informazioni importanti

Si prega di leggere attentamente le seguenti informazioni sui fondi citati in questo articolo.

Janus Henderson Horizon Fund (il “Fondo”) è una SICAV lussemburghese costituita il 30 maggio 1985 e gestita da Janus Henderson Investors Europe S.A. Janus Henderson Investors Europe S.A. può decidere di risolvere gli accordi di commercializzazione di questo Organismo d'investimento collettivo del risparmio in conformità alla normativa applicabile. Questa è una comunicazione di marketing. Consultare il prospetto dell’OICVM e il KIID prima di prendere qualsiasi decisione finale di investimento.
    Specific risks
  • Le Azioni/Quote possono perdere valore rapidamente e normalmente implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
  • Il Fondo si concentra su determinati settori o temi d’investimento e potrebbe risentire pesantemente di fattori quali eventuali variazioni ai regolamenti governativi, una maggiore competizione nei prezzi, progressi tecnologici ed altri eventi negativi.
  • Questo Fondo può avere un portafoglio particolarmente concentrato rispetto al suo universo d’investimento o altri fondi del settore. Un evento sfavorevole riguardante anche un numero ridotto di partecipazioni potrebbe creare una notevole volatilità o perdite per il Fondo.
  • Il Fondo investe in fondi d’investimento immobiliari (REIT) e altre società o fondi impegnati nell’investimento immobiliare, che comportano rischi maggiori di quelli associati all’investimento immobiliare diretto. In particolare, i REIT possono essere soggetti a normative meno rigide di quelle del Fondo stesso e possono registrare una maggiore volatilità delle rispettive attività sottostanti.
  • Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di ridurre il rischio o gestire il portafoglio in modo più efficiente. Ciò, tuttavia, comporta rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia ai suoi obblighi contrattuali.
  • Qualora il Fondo detenga attività in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (a meno che non siano "coperte"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
  • Se il Fondo, o una sua classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra una valuta e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d’interesse a breve termine tra le due valute.
  • I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
  • Le spese correnti possono essere prelevate, in tutto o in parte, dal capitale, il che potrebbe erodere il capitale o ridurne il potenziale di crescita.
  • Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.
  • Oltre al reddito, questa classe di azioni può distribuire plusvalenze di capitale realizzate e non realizzate e il capitale inizialmente investito. Sono dedotti dal capitale anche commissioni, oneri e spese. Entrambi i fattori possono comportare l’erosione del capitale e un potenziale ridotto di crescita del medesimo. Si richiama l’attenzione degli investitori anche sul fatto che le distribuzioni di tale natura possono essere trattate (e quindi imponibili) come reddito, secondo la legislazione fiscale locale.
Tutti i contenuti del presente documento hanno solo scopo informativo o di utilizzo generale e non riguardano nello specifico i requisiti di singoli clienti. Janus Henderson Capital Funds Plc è un OICVM di diritto irlandese con separazione patrimoniale tra i comparti. Si ricorda agli investitori che le rispettive decisioni d'investimento vanno intraprese solo in virtù del Prospetto più recente che contiene informazioni su commissioni, spese e rischi ed è disponibile presso tutti i distributori e gli agenti per i pagamenti/agente per i serviz e va letto con attenzione. Questa è una comunicazione di marketing. Consultare il prospetto dell’OICVM e il KIID prima di prendere qualsiasi decisione finale di investimento. Il fondo può non essere adatto a tutti gli investitori e non è disponibile per tutti gli investitori in tutte le giurisdizioni. Non è disponibile per i soggetti statunitensi. I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri. Il tasso di rendimento può variare e il valoredel capitale investito è soggetto a oscillazioni a causa dell'andamento del mercato e dei tassi di cambio. In caso di rimborso, il valore delle azioni può essere maggiore o minore del rispettivo costo iniziale. Il presente documento non costituisce una sollecitazione alla vendita di azioni e nessun contenuto dello stesso è da intendersi come una consulenza agli investimenti. Janus Henderson Investors Europe S.A. può decidere di risolvere gli accordi di commercializzazione di questo Organismo d'investimento collettivo del risparmio in conformità alla normativa applicabile.
    Specific risks
  • Le Azioni/Quote possono perdere valore rapidamente e normalmente implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
  • Le azioni di società a piccola e media capitalizzazione possono presentare una maggiore volatilità rispetto a quelle di società più ampie e talvolta può essere difficile valutare o vendere tali azioni al momento e al prezzo desiderati, il che aumenta il rischio di perdite.
  • Il Fondo si concentra su determinati settori o temi d’investimento e potrebbe risentire pesantemente di fattori quali eventuali variazioni ai regolamenti governativi, una maggiore competizione nei prezzi, progressi tecnologici ed altri eventi negativi.
  • Il Fondo investe in fondi d’investimento immobiliari (REIT) e altre società o fondi impegnati nell’investimento immobiliare, che comportano rischi maggiori di quelli associati all’investimento immobiliare diretto. In particolare, i REIT possono essere soggetti a normative meno rigide di quelle del Fondo stesso e possono registrare una maggiore volatilità delle rispettive attività sottostanti.
  • Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di conseguire il suo obiettivo d'investimento. Ciò potrebbe determinare una "leva", che potrebbe amplificare i risultati dell'investimento, e le perdite o i guadagni per il Fondo potrebbero superare il costo del derivato. I derivati comportano rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia ai suoi obblighi contrattuali.
  • Qualora il Fondo detenga attività in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (a meno che non siano "coperte"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
  • Se il Fondo, o una sua classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra una valuta e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d’interesse a breve termine tra le due valute.
  • I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
  • Le spese correnti possono essere prelevate, in tutto o in parte, dal capitale, il che potrebbe erodere il capitale o ridurne il potenziale di crescita.
  • Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.
  • Oltre al reddito, questa classe di azioni può distribuire plusvalenze di capitale realizzate e non realizzate e il capitale inizialmente investito. Sono dedotti dal capitale anche commissioni, oneri e spese. Entrambi i fattori possono comportare l’erosione del capitale e un potenziale ridotto di crescita del medesimo. Si richiama l’attenzione degli investitori anche sul fatto che le distribuzioni di tale natura possono essere trattate (e quindi imponibili) come reddito, secondo la legislazione fiscale locale.
Guy Barnard, CFA

Guy Barnard, CFA

Co-Head of Global Property Equities | Gestore di portafoglio


3 luglio 2023
4 min di visione

In sintesi

  • Nonostante la negatività che circonda il settore immobiliare, i rendimenti dei REIT quotati globali sono piatti da inizio anno, dopo le svalutazioni effettuate nel 2022. Il team continua a vedere livelli di occupazione generalmente elevati e una crescita sostenuta degli affitti all'interno della classe di attivi.
  • I REIT quotati in borsa hanno livelli di leva finanziaria molto bassi in termini storici e godono di un accesso continuo ai finanziamenti attraverso il debito non garantito, che consente loro di sfruttare le opportunità che si presentano.
  • La previsione di una crescita degli utili del 5% nel 2023 per i REIT quotati negli Stati Uniti, a fronte di un calo per le azioni in generale, e le valutazioni interessanti forniscono un'ulteriore giustificazione per la visione più positiva del team.